Alla vigilia della prima guerra mondiale la quattordicenne Oda von Siering (Paula Beer) fa ritorno a casa, a Poll sulla costa del Baltico, regione dove faticosamente convivono tedeschi, russi ed estoni, ai confini tra Germania e Impero Russo durante l'oscuro declino di un'epoca. Il padre di Oda, Ebbo (Edgar Selge), è uno scienziato morboso e inquietante che predilige oscuri esperimenti sulla razza e controlla la famiglia in modo crudele, in particolare la zia Milla, aristocratica perduta tra musica e tradimenti. Curiosa e ribelle, Oda finisce per prendersi cura di un anarchico estone ferito (Tambet Tuisk), nascondendolo agli occhi di tutti. Ma quel che sembrava un romantico gioco infantile si trasforma presto in atto di sfida capace di innescare un'incontrollabile reazione a catena, l'alba di una rivoluzione che verrà. (dal sito del festival)
Il trailer:
Bellissimo. Delicato e intenso. Una ragazza in fuga da una situazione impostagli, e un uomo dal quale rifuggono tutti. Una realtà costruita che cederà sotto i colpi della guerra. Ambientazioni stranissime e psicologie minuziosamente curate. Da vedere.
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